Con il Messaggio n.1681 del 20 aprile l’Inps ha reso noto che, alla luce del particolare momento che sta attraversando il Paese e della necessità di limitare gli spostamenti delle persone per meglio fronteggiare l’emergenza sanitaria da COVID-19, l’Istituto ha predisposto la possibilità di effettuare la richiesta di Reddito e Pensione di Cittadinanza anche tramite il proprio sito internet.
In tal caso, gli utenti dovranno autenticarsi con PIN dispositivo, SPID, Carta Nazionale dei Servizi e Carta di Identità Elettronica.
Il servizio è raggiungibile nella sezione “reddito di cittadinanza/pensione di cittadinanza” del sito www.inps.it.
La nuova modalità di presentazione va ad aggiungersi a quelle già consolidate, vale a dire:
– tramite il gestore del servizio integrato di cui all’articolo 81, comma 35, lettera b), del decreto-legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 (Poste Italiane S.p.A);
– accedendo in via telematica, tramite SPID, al sito www.redditodicittadinanza.gov.it;
– presso i centri di assistenza fiscale di cui all’articolo 32 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241;
– presso gli istituti di patronato di cui alla legge 30 marzo 2001, n. 152.
Va ricordato che, per la valida presentazione della
domanda, il richiedente la prestazione dovrà essere in possesso di una
attestazione ISEE valida o comunque dovrà avere presentato la dichiarazione
sostitutiva unica al momento della presentazione della domanda di Reddito di
Cittadinanza.
I dati richiesti e le dichiarazioni di
responsabilità previsti in sede di presentazione della domanda sono quelli
configurati nel modulo di domanda RdC/Pdc, predisposto, ai sensi dell’articolo
5, comma 1, del decreto-legge n. 4/2019, convertito dalla legge n. 26/2019, con
provvedimento dell’INPS, sentito il Ministero del Lavoro e delle politiche
sociali e il Garante per la protezione dei dati personali.